Il sogno più grande di Azione Educativa è quello di dare rappresentanza politica e culturale alla voce delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, una voce che troppo spesso rimane inascoltata.
Francesco Tonucci afferma : “ci servono le idee vere dei bambini, il loro punto di vista, il mondo come lo vedono loro. E servono proprio perché sono diverse da quelle degli adulti, perché rivelano aspetti trascurati dagli adulti o che gli adulti hanno dimenticato”.
Come Tonucci, anche noi crediamo che per gli adulti ascoltare le emozioni, i desideri, le opinioni e le idee delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi sia fondamentale, perché quello di potersi esprimere e di essere ascoltati è un loro diritto, perché solo facendo così potremo accompagnarli al meglio nel loro percorso di crescita e perché crediamo che la loro visione rappresenti un contributo essenziale per tutta la collettività.
Per questo due degli obiettivi principali di Azione Educativa sono “promuovere i diritti dei bambini nella società e nelle sedi istituzionali competenti” e “promuovere l’attenzione sociale all’ascolto delle opinioni, dei bisogni e dei desideri di bambini e ragazzi” (dallo Statuto di Azione Educativa APS).
L’ascolto e la valorizzazione delle opinioni e delle idee delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi sono uno dei pilastri più importanti di Azione Educativa, che ha voluto riservare ai giovani associati uno spazio speciale: l’Assemblea “Emozioni in Azione”.
Attraverso l’Assemblea Emozioni in Azione le bambine e i bambini e le ragazze e i ragazzi potranno partecipare ai progetti dell’associazione, conoscersi, condividere le proprie idee e opinioni e vivere da protagonisti quel processo di miglioramento dell’istruzione e dell’educazione che Azione Educativa intende realizzare.
I membri di Emozioni in Azione collaborano con il Consiglio Direttivo e con l’assemblea dei soci esprimendo le proprie idee e proposte.
L’adesione all’Associazione delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi minorenni è gratuita e deve essere richiesta e sottoscritta dai genitori (come associarsi).
La partecipazione al gruppo Emozioni in Azione è libera e gratuita e si realizza con modalità diverse a seconda dell’età dei partecipanti: i bambini e le bambine fino agli 11 anni possono far arrivare la loro voce all’Associazione grazie ai genitori, agli insegnanti o ad altri adulti di riferimento che faranno da “facilitatori” della loro partecipazione; mentre le ragazze e i ragazzi oltre gli 11 anni possono esprimere le proprie idee e proposte incontrandosi virtualmente e condividendo le proprie esperienze, riflessioni e opinioni all’interno della sezione “Ragazzi” di Emozioni in Azione.